Sinossi:
Risultato di un rilevamento sul campo in alcune zone dell’Umbria, questa raccolta di narrazioni popolari ha inteso, al di là dell’intento documentario e conservativo, cogliere il legame tra i racconti orali, i narratori e le “veglie” all’interno della società contadina in cui venivano prodotte e recitate. Le fiabe, leggende e novelle, narrate con freschezza e vivacità da quelli che sono considerati gli ultimi della tradizione orale, trovano qui una trascrizione fedele che conserva, oltre il linguaggio, il ritmo e la struttura, anche lo specifico modo di narrare.