Sinossi:
Agli ex voto granducali è dedicato questo saggio, che si avvale di inediti riferimenti archivistici tratti dal “Libro dei Doni” della Basilica lauretana e da rari memoriali a stampa. Se le sottrazioni napoleoniche hanno determinato la perdita della maggior parte dei parametri, dei gioielli, degli arredi liturgici inviati dai Medici, il superstite Crocefisso del Giambologna ed il prezioso paliotto in pietre dure disegnato da Giulio Parigi appaiono ancora oggi segni tangibili della devozione mariana che i Granduchi e Granduchesse di Toscana espressero presso i Santuari.