Seguì i corsi di Adolfo de Carolis e Giovanni Fattori all’Accademia di Belle Arti di Firenze, ma interruppe gli studi per dedicarsi a ricerche personali influenzato da Cézanne. Debuttò a Firenze nel 1910 con una mostra allestita assieme a Giovanni Costetti. Durante la Seconda Guerra Mondiale venne nominato presidente della Commissione per la protezione delle opere d’arte del Comune di Firenze.