
Sinossi:
L’autore dell’attentato di Peteano ripercorre le tracce lasciate dagli “strateghi della tensione” nel mondo neofascista. Un documento unico nel suo genere, che apre un varco verso la verità sulla “strategia della tensione” e in cui affiora l’ipotesi che questo fenomeno sia in realtà una strategia di difesa dai rapporti di potere usciti dalla Seconda Guerra Mondiale.